Ripropongo un mio Articolo di qualche anno fa “Fiori di Metallo” che a quanto sembra in Italia non passa mai di moda, visto che si è tornati a parlare di nuovo di Acciaio di Ilva e di Atomico come energia necessaria al sistema paese, per diventare tra 15 anni indipendenti visto il caro bollette.
Allo stesso tempo anche mi chiedo perché la Francia che ha le centrali Atomiche abbia avuto lo stesso aumento esorbitante, forse dovremmo parlare allora di Subdola Coscienza Speculativa ad opera del Sistema Finanziario più che di energia pulita.
D’accordo o no sul tema, mi e vi chiedo come si faccia a risolvere un problema di “Subito” con una soluzione minimo decennale?
L’energia Atomica, come le acciaierire il gas convengono molto per carità, ma il fattore convenienza si sviluppa su indici differenti, quali a chi conviene, come e fino a che punto i molti vantaggi economici possono equiparare un solo enorme disastro irreparabile?
Come si fa a parlare di sicurezza dell’energia Atomica dopo Il Giappone che sversa ancora in mare liquido radioattivo, e quando l’acciaieria dell’Ilva per anni ha mietuto vittime e malati senza alcun riguardo per le vite umane.. I tedeschi hanno interrotto il programma nucleare e già 3 delle 6 centrali sono nel programma di chiusura, (per via della guerra le altre 3 chiusure sono in standby) come anche i giapponesi.
Io non sono contrario ma non ne vedo l’assoluta ragione, quindi concedetemi la penso come i giapponesi e i tedeschi, o mi vorrete dire grandi economisti che adesso i Giapponesi e i tedeschi sono stupidi e fannuloni?
Una buona casalinga molto arrabiata mi ha detto l’altro giorno alla posta: “Io non avrei mai fatto la guerra al vicino se questi poteva in qualsiasi modo mettere in pericolo la mia famiglia.”.
Le sembrava l’abc della logica, dell’attenzione, lei mi diceva che avrebbe studiato l’impossibile, prima di arrivare allo scontro nei tempi , nei modi, e ancora aggiungeva stizzita: “all’odiato vicino di casa a volte si deve sorridere..aspettando o di andarsene o di essere sicuri di poter rispondere a dovere, così funziona il mondo dei comuni mortali, devi essere giudizioso se hai cura della tua famiglia. Voi questa non la chiamate politica?
Probabilmente dunque invece che del Migliore di noi o del Miglior Statista dell’anno, visti i risultati, forse avremmo bisogno dell’umiltà e della coscienza di chi vive il mondo vero, quello reale ossia una buona casalinga.
