Ancora Tangenti!!! Tangenti statali alla Whirpool per restare aperti. Che pena che ho per questo paese. Il problema dell’azienda Italia continua ad essere l’assenza di management competente ai vertici, ed è proprio l’interpretazione del management ad essere sbagliata.
È come quando scelsero il professor Emerito di Fisica Superiore Antonino Zichichi come assessore alla cultura in Sicilia, indubbiamente lui è un genio e ha scoperto di tutto ma non è un manager, è uno studioso, il fatto che sappia di fisica non vuol dire che sappia anche organizzare un’azienda come la Sicilia. È un po’ come scegliere il miglior pilota della F1 per guidare un aereo, ci schianteremo e io preferirei invece un normale pilota “d’aerei”.
Lo stesso negli ospedali dove abbiamo come Direttori sanitari dei dottori, che dovrebbero curare e non gestire, e infatti molti reparti sono un disastro, come anche i pronto soccorso.. e se i conti non tornano non è solo questione dei tagli del governo, capite bene che un dottore al posto di un manager nell’organizzazione di un’azienda è già un vizio che fa rima con disservizio.
Lo stesso nelle scuole dove abbiamo i presidi ossia insegnanti e non manager, e ancora lo stesso ai ministeri per esempio guardiamo quello della sanità abbiamo politici che non hanno mai lavorato o tecnici universitari bravi con libri e dispense ma che non vivono in azienda, ed ecco il risultato delle politiche strategiche che continuano a distruggere questo paese.
Basti vedere Alitalia, anche lì quanti milioni pagati per altre forme di “tangenti legali”, ossia buone uscite ai manager senza che questi abbiano definito e raggiunto alcun obiettivo, nulla, ne abbiamo pagato la mera operazione di svendita o meglio di salvaguardia del consenso politico. Posticipiamo il problema e via..
Ecco la notizia di oggi, per il ministro Patuanelli: “I lavoratori di Napoli devono continuare a lavorare nel sito e su un prodotto che garantisca la continuità della loro attività. Se Whirlpool vuole essere accompagnata nella ricerca di una nuova Mission produttiva “sappia che siamo pronti a farlo”. Cosa vuol dire?
Questo “Siamo pronti a farlo” nell’ ambito degradato della prostituzione si chiamerebbe “marchetta”, in ambito mafioso “Tranquillo! Ci pensiamo noi per qualunque cosa”, in politica è il voto di scambio, in Siciliano sarebbe “calarsi i causi ( pantaloni)”, nel management inettitudine, mancanza di strategie proattive volte al cambiamento, al miglioramento.
Così l’Italia si è messa ancora una volta al servizio di multinazionali, ed è “Pronta per la ricerca di una nuova Mission”, la Whirpool infatti, aveva bisogno del nostro aiuto nella ricerca di una nuova Mission.
Traduciamo: “I sedici milioni di euro previsti dal testo del decreto legge per il biennio 2019-2020” non bastano!
La Whirpool vuole di più o va via, “Devi darmi di più cara Italia” se vuoi che finga di stare a galla almeno per un altro anno, ti sistemo i problemi del momentaneo annuale consenso politico e poi presi i soldi Bye, Bye, sayonara.. insomma la FIAT docet ed è maestra quasi secolare in questo tipo di ricerca di Mission”.
L’Italia ha come unica strategia, il toccasana per ogni problema la tangente, il ricatto, o la continua ricerca di miglioramento nel tagliare le spese, invece di aumentare l’espressione del proprio valore proprio attraverso la gestione ottimale delle proprie eccellenze. È come pensare di tagliare voli senza migliorare le rotte che si hanno o conquistarne di nuove, ci estingueremo, saremo aridi. Credere di aver risparmiato senza avere creato nulla in alternativa è paragonabile a chiamare cura la morfina data a un moribondo per non soffrire, stiamo solo allungandone l’agonia. L’Italia dovrebbe acquisire le fabbriche in crisi e pronte alla chiusura, e riconvertirne il loro valore trasformandolo in servizi per il paese, è storia diventiamo i migliori quando ci rendono parte dell’interesse, non sappiamo fare guerre ma siamo i migliori guerrieri e partigiani se ci toccano la casa, ci incagliamo con la nave ammiraglia ma siamo la migliore scuola di marineria al mondo, non siamo dei top gun ma in acrobazia siamo i numeri uno siamo le frecce tricolori, noi dobbiamo dedicarci alla riconversione proprio dove siamo eccellenze o forse dove siamo in difetto per arrivare ad essere eccellenze, favorendo così la crescita, questo è un investimento, mentre ricoprire di milioni le multinazionali è ennesima eccellenza in tipica furberia tecnologica Italiana, la panacea di tutti i mali, ossia la vecchia e cara mazzetta.
E con questa riflessione vi saluto
I Minuti d’audio Riproducono la riflessione dell’articolo a voce alta, perché abbiano accesso all’ascolto i ciechi, a chi lavorando non ha tempo o chi preferisce ascoltare, e quelli tra noi che pur avendo la vista sono diventati i veri Non Vedenti.
Buon ascolto o buona lettura come preferite.
