L’informazione quando è in-forma ma non ha niente da formare, diventa un Pusher di vacuità e bisogni da materia al servizio dei poteri oscuri, che la usano per appiattirci e mistificare spacciando l’apparenza come sinonimo di essenza, o confondendo il comprare un Computer con la Tecnologia, o un bene acquistato comprato senza alcun sviluppo, con ciò che sviluppa bene per tutti che invece non avrà mai un prezzo.
Dunque ho deciso di proporvi un estratto del mio libro “La Proiezione di un uomo Epico” dove un vecchissimo uomo in un posto sperduto del mondo, tra foreste e montagne, durante una lunga notte di conversazione vicino a un fuoco, mi regala una sua riflessione in merito ai nostri mezzi di presunta informazione.
E con questa saggia e dal sapore antico riflessione donatami da un vecchio vecchissimo uomo, vi saluto.
3 MINUTI D’AUDIO Riproducono la riflessione dell’articolo a voce alta, perché abbiano accesso all’ascolto i ciechi, chi lavorando non ha tempo o chi preferisce ascoltare, e quelli tra noi che pur avendo la vista sono diventati i veri Non Vedenti. Buon ascolto o buona lettura come preferite.
Foto in evidenza da me intitolata ” l’in-formazione non ha forma” è opera di Tiziana Russo
