Ostinata è la via del Non ascolto.
Amici e Nemici miei.. fermate il tempo, perché non esiste.
Rallentate, ricaricatevi al sole, riempitevi di motivazioni positive, occorre allenarsi alla felicità, alla sua coltivazione e ricerca continua.
Il denaro ci sporca, ci offende, ma non ci ferisce se abbiamo la felicità.
Spesso troppo spesso siamo costretti da strane gravità a misure da Soldo, l’euro è il tempio del Dio spietato, e la stampa e i media i suoi sciacalli i suoi legionari.
Stanchi ci rendono stanchi, ci appassiscono, annichiliscono con materia e legacci materiali.
Lavoro per chi?
Ma a cosa devo sottostare pur essendo apparentemente libero?
Guadagno abbastanza?
Sono ciò che guadagno?Tutta la vita lavorando?
Pensione, lavoro, fila posta, banca, contributi tasse guerre vaccini ma che vita è?!
Siamo capiti, apprezzati eppure abbiamo il nostro valore?
Perché non sono entusiasta e non viaggio, non scrivo, non dipingo, non suono, non cucino, non sto in mezzo alla natura a passeggiare, ad aspettare i tramonti e le Albe.. perché il Lunedì, il Martedì?? Che senso ha?
Scontato ingenuo ! Questa è la vita ?! No! non è così! O non è l’ unica versione.
Mi conviene crederlo sicuramente. I santi i coraggiosi i pazzi gli innovatori e anche i tristi e i felici lo hanno fatto, ma sempre presenti nelle loro vite lo hanno fatto da sempre..sempre!
Perché ho fatto di un giorno uno dei tanti? Lì era domenica potevo, aspetto la prossima per essere di nuovo libero, o le mie ferie?! Ferie da cosa se la vita e il tempo sono sempre miei?
Perché non mi fermo e lascio scorrere il tempo attraverso il mio respiro cosciente? Perché non ho più tempo per la contemplazione?!
È bello il mondo che ho scelto di vivere, quello che viviamo che non mi rappresenta praticamente quasi mai e in niente, e da cui sembro travolto, a volte non sembriamo quello in controsenso in autostrada eppure i cartelli erano giusti era là la nostra vita felice?!
C’è un motivo per pensare che l’orologio mi dica realmente che ore sono? Esiste realmente questa cosa che ti dice cosa fare?! Dovrebbe essere il contrario, riempire il tempo di attività per noi, il lavoro non è per noi così è ammorbante, ci disintegra, ci allontana.
Ho lavorato una vita avevo un negozio, un panificio, un’attività dove ho passato 20 anni costruendo ed ora l’ ho chiuso per questo o per quello e che faccio adesso cosa sono? Cosa mi è rimasto? Al momento di chiudere la mia ultima volta gli occhi sarò felice?! Avrò costruito abbastanza?!
Ho visto uno di noi Piero Angela andarsene in pace per ciò che ha scritto, un esempio di normalità ben vissuta perché coincideva l’essere col fare dell’ essenza, non era possibile scindere le due cose, quello che per noi sono diventati Due mondi separati.
Ho cresciuto i miei figli ho dato tutto il meglio, è vero sono la cosa più importante e bella della mia vita..ma poi è veramente così quando vanno via?! Che faccio adesso? sono grandi hanno giustamente la loro vita i loro figli ed io e noi che facciamo adesso?!
Amici e Nemici miei questo è ciò che sento ripetermi quasi tutti i giorni, erano i figli, il lavoro, il senso della mia vita?! Ma la mia domanda che rivolgo a tutti: hai ricercato veramente abbastanza te stesso?
Hai curato te stesso?Ti sei evoluto, hai scoperto abbastanza di te senza gli altri e le cose?
Hai ancora reale spazio e tempo per te e non per la tua credenza di te?
Non sei immortale e la domanda per scardinare tutto ciò è la stessa da secoli.
Sei felice?
